Quando si tratta di tenere pulita la tua piscina, i robot sono gli alleati ideali e consentono di risparmiare tempo e denaro. A volte, però, può succedere di riscontrare qualche problema che ne pregiudica il corretto funzionamento. Nel caso sia capitato anche al tuo robot, non c’è bisogno di preoccuparsi: con ogni probabilità non si tratta di qualcosa di grave e, nella maggior parte dei casi, con alcuni semplici accorgimenti dovresti essere in grado di risolvere in autonomia, senza spedire il pulitore in assistenza ed evitandoti l’incomodo di non averlo a disposizione per diversi giorni.

risoluzione problemi robot piscina

Le cause dei malfunzionamenti possono essere varie: con questo articolo cerchiamo di affrontare un’ampia gamma delle più comuni, per poi offrire possibili soluzioni, facilmente applicabili in prima persona.

IL ROBOT NON SI ATTIVA

– Assicurati che il cavo di alimentazione sia correttamente inserito nella presa elettrica e che le spie del trasformatore siano accese.
– Ricorda che tutti i modelli di robot piscina hanno un sistema di blocco automatico, che si attiva nel caso siano fuori dall’acqua o in presenza di aria nel sacco filtro. Nel frattempo assicurati di far uscire le eventuali bolle d’aria, immergendo il robot e tenendolo capovolto. Infine attendi qualche minuto e prova a riattivarlo, sempre tenendolo immerso.

IL ROBOT NON SALE SULLE PARETI DELLA PISCINA

– Nel caso sia presente, assicurati che il manico sia disposto diagonalmente rispetto al corpo principale della macchina, poiché funge da galleggiante e favorisce la risalita delle pareti.
– Assicurati che il robot sia equipaggiato con le spazzole corrette per il materiale di cui è fatta la tua piscina.
– Se una volta verificati questi elementi il problema persiste, controlla che il pH dell’acqua sia entro i valori ideali e che sulle pareti non si sia formata uno strato scivoloso di microalghe. Una volta corretto il pH ed eliminata manualmente l’eventuale patina, il tuo robot dovrebbe essere in grado di salire sulle pareti.
– Il tuo robot potrebbe essere in difficoltà anche per l’acqua eccessivamente fredda (indicativamente sotto i 15°C). Solitamente queste condizioni si verificano quando ancora non si è in bella stagione, quindi dovrebbe essere sufficiente aspettare la primavera inoltrata, quando l’acqua avrà la temperatura ottimale.

IL ROBOT SEMBRA FUNZIONARE, MA NON SI MUOVE

In questo caso, il problema è nel sistema di trazione. Capovolgi il robot e assicurati che le spazzole e i cingoli possano ruotare. Nel caso ci siano ostacoli, rimuovi le ostruzioni o la sporcizia che ne impediscono il corretto funzionamento.

IL ROBOT GALLEGGIA E NON VA A FONDO

Le spazzole PVA del tuo robot, specie se appena acquistato, impiegano diverso tempo a impregnarsi. Prova a lasciare il robot in acqua e premi le spazzole per facilitare l’assorbimento. In breve tempo il tuo robot dovrebbe inabissarsi correttamente.

IL ROBOT NON PULISCE BENE FRA I GRADINI DELLA SCALA ROMANA

Il robot è in grado di passare anche sulle scale della tua piscina, ma, a seconda dei casi, non sempre riesce a pulire perfettamente fra un gradino e l’altro. In questo caso è preferibile intervenire con una piccola pulizia manuale.
Se si vuole ottenere il miglior risultato direttamente con il robot, conviene comunque procurarsene uno con il doppio motore di trazione (solitamente i top di gamma), in grado di garantire la massima efficacia anche sulle scale e con le massime pendenze.

IL CAVO DEL ROBOT SI ATTORCIGLIA

cavo robot piscina

– Controlla innanzitutto che non ci sia troppo cavo libero, rispetto alla superficie su cui il robot deve agire.
– Il materiale plastico con cui è rivestito il cavo potrebbe deformarsi, favorendo in tal modo il suo attorcigliamento. In questo caso, stacca il cavo dal trasformatore e stendilo per tutta la sua lunghezza al sole per qualche ora. Questo dovrebbe ammorbidirlo, in modo da consentirti di riavvolgerlo correttamente.

IL ROBOT SEMBRA MUOVERSI SENZA UNA LOGICA APPARENTE

È del tutto normale: i robot non scansionano e memorizzano la conformazione della piscina, ma sono comunque in grado, grazie ai loro sensori, di riconoscere ostacoli, pareti e inclinazioni. Se il robot è quello corretto per il tuo tipo di piscina, alla fine del ciclo avrà coperto pressoché la totalità della superficie da pulire, in particolare nel caso di piscine di forma regolare.

IL ROBOT SEMBRA CREARE UN “POLVERONE” AL SUO PASSAGGIO. IL SACCO FILTRO STA FUNZIONANDO?

A volte, specie dopo i temporali, si crea questa “nuvola” di pulviscoli estremamente sottili, che anche i filtri più fini in commercio non possono trattenere. In questo caso puoi rimuoverla con un aspiratore manuale, agendo senza smuovere troppo l’acqua.
In alternativa, puoi provare a inserire nel filtro del robot uno strato di Fibalon, che garantisce un’ulteriore azione filtrante e potrebbe ovviare a questo problema.

Nel caso questa polvere sia giallastra o verdina, probabilmente si tratta di microalghe. In questo caso ti conviene intervenire con gli appositi prodotti di trattamento acqua, avendo cura di non lasciare il robot in piscina durante l’operazione. Solo successivamente, prova a immergerlo nuovamente e a riaccenderlo.

IL ROBOT SI MUOVE CORRETTAMENTE, MA NON SEMBRA POMPARE ACQUA

In questo caso, con ogni probabilità i filtri sono troppo sporchi o intasati. Puoi fare una verifica, togliendo il filtro e provando ad attivare il robot senza di esso: se funziona normalmente, dovrebbe essere sufficiente pulire bene il filtro o sostituirlo, nel caso sia otturato o danneggiato.

IL ROBOT NON ASPIRA LA SPORCIZIA

Anche in questo caso la prima cosa da fare è controllare i filtri, procedendo come nel punto precedente.

Nel caso il tuo problema non rientri in una di queste casistiche o qualora queste soluzioni non dovessero essere sufficienti per rimetterlo in moto, puoi rivolgerti al nostro servizio assistenza, collegandoti a questo link e compilando l’apposito form.