Hai una piscina e vuoi ridurre al minimo la pulizia manuale? Un robot piscina può essere la soluzione ideale, una risorsa davvero utile per limitare l’impegno in prima persona.
Questa tipologia di pulitori, considerata di gran lunga la più efficiente sul mercato, è in grado di aiutare su molti aspetti della pulizia di una piscina.
Se sei interessato ad acquistare un dispositivo di questo tipo, continua a leggere l’articolo: ti illustreremo i benefici che ne potrai ricavare, in particolare come risparmio economico e di tempo.
Ti daremo anche suggerimenti per una semplice, corretta manutenzione. In tal modo potrai prenderti cura del tuo robot, in modo da mantenerlo a lungo perfettamente funzionante.
I vantaggi dell’acquistare un robot piscina: un aiutante facile da usare, per un grande risparmio di tempo
I robot piscina sono un alleato prezioso, perché durante la stagione estiva si occupano di buona parte della pulizia ordinaria.
– Ti consentono di automatizzare quasi tutti i passaggi, risparmiando tempo ed evitando buona parte della fatica.
– Sono facili da usare e, una volta attivati, non necessitano di alcuna assistenza.
– Sono adatti a qualsiasi tipo di piscina, fuori terra o interrata. Sono in grado di pulire fondo, scale romane e pareti, fino alla linea di galleggiamento.
– Riescono a rimuovere e trattenere vari tipi di sporco, dalle particelle più piccole ai detriti più voluminosi, come foglie e terriccio.
– Indipendenti dal sistema della piscina, filtrano l’acqua e creano un ricircolo anche quando la pompa non è attiva.
– I modelli più recenti sfruttano sensori e giroscopio per coprire al meglio la maggior parte della superficie da pulire.
– Sono affidabili, resistenti e progettati per durare nel tempo. Alcuni modelli offrono anche fino a 4 anni di garanzia.
L’importanza della manutenzione periodica
Se hai deciso di affidarti a un robot piscina, ci sono alcuni semplici consigli da seguire, fondamentali per mantenere la macchina in piena efficienza e per farla durare di più.
PRIMA DI OGNI ATTIVAZIONE:
– Collega il cavo di alimentazione direttamente alla presa di corrente, che deve essere posta ad almeno 3 metri dal bordo della piscina. Utilizzando una prolunga si ha una dispersione eccessiva, col rischio di non far arrivare sufficiente energia al robot piscina.
– Libera solo la lunghezza di cavo utile a garantire una copertura completa della superficie da pulire, arrotolando e assicurando quello in eccesso fuori dall’acqua. Lasciare libero troppo cavo potrebbe creare difficoltà ai movimenti del robot.
– Posiziona l’alimentatore in un punto all’ombra. La luce solare diretta del periodo estivo può causare un surriscaldamento.
– Controlla la temperatura e il pH dell’acqua e la quantità di cloro presente nella piscina: sono fattori importanti per il corretto funzionamento e la conservazione del tuo robot.
Ecco i valori ideali:
- temperatura: 12-32°C
- pH: 7,2-7,6
- cloro: 1-1,5 ppm
DOPO OGNI ATTIVAZIONE:
– Alla fine di ogni ciclo di pulitura, stacca il cavo dalla presa elettrica, quindi togli il robot piscina dall’acqua, in modo da limitare il deterioramento dei materiali. Fai defluire l’acqua eventualmente rimasta all’interno.
– Assicurati che i filtri siano sgombri e lavali regolarmente, così da mantenerli puliti e in piena efficienza.
– Prima di riporre il robot, sistema il cavo, sciogliendo eventuali nodi e arrotolandolo in cerchi non troppo stretti, per scongiurare una sua possibile deformazione.
– Dopo l’utilizzo, conserva il robot piscina in un luogo coperto.
Come hai visto, basta poco per prendersi cura di un pulitore automatico. Con un impegno minimo, potrai goderti al meglio la tua piscina: alla manutenzione e alla pulizia ci penserà il tuo fidato robot!